Auto a fuoco sull’A31: tre morti carbonizzati

I veicoli in fiamme dopo un incidente

Vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere i corpi carbonizzati
Foto Vincenzo Coraggio / LaPresse

VICENZA (Tiziana Casciaro) Scia di sangue sull’A31, tre cittadini sono morti carbonizzati questa mattina in seguito a un incidente. Il dramma si è consumato nei pressi del casello Albettone Barbarano, in direzione Vicenza. Stando alle prime informazioni il tamponamento avrebbe riguardato un camion e tre auto che hanno preso fuoco. Tre persone senza scampo. Immediata la telefonata ai soccorsi e alle forze dell’ordine.

I vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere i corpi carbonizzati

I vigili del fuoco, intervenuti sul posto con diverse squadre, hanno estratto dalle lamiere dei veicoli tre corpi carbonizzati. Vani i tentativi di rianimazione. Il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. L’autostrada è stata chiusa in direzione di Vicenza. L’intero asse viario è stato messo in sicurezza; domate le fiamme che hanno avvolto i mezzi coinvolti nel sinistro risultato fatale a tre persone.

Un incolonnamento all’origine della tragedia

Poco prima del dramma sull’asfalto c’era stato un altro incidente che ha creato un incolonnamento da cui – secondo i primi rilievi sul posto – si sarebbe generato lo scontro. Le indagini sono state affidate alle forze dell’ordine che sono alle prese con la dinamica dello schianto mortale. Sui tre corpi sarà disposta con ogni probabilità l’autopsia. Solo dopo l’esame le salme saranno consegnate ai familiari per l’ultimo saluto.

Nel 2017 oltre 1500 morti sulle strade

Nel 2017 sono aumentate le morti sull’asfalto. Secondo i dati raccolti da polizia stradale e carabinieri si sono registrate più vittime rispetto allo stesso periodo del 2016. Sono state 1.578 le persone che hanno perso la vita sulla strada fino al 30 novembre 2017, un aumento di trenta vittime, pari all’1,9%, rispetto al 2016, quando furono 1.548. I dati parziali sono stati forniti dal direttore della polizia stradale, Giuseppe Bisogno, durante la presentazione della campagna ‘Sulla strada c’è sempre un #buonmotivo per essere responsabili’ di Anas, ministero dei Trasporti e Polizia.

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