Arrestato l’uomo che era alla guida della Smart protagonista del tragico incidente avvenuto sulla Domiziana questa mattina. L’uomo è accusato di omicidio stradale. Il provvedimento è stato innescato dalla tempestiva indagine eseguita dai carabinieri di Giugliano in Campania.
Al volante della Smart Fortwo, omologata per due persone, ma su cui viaggiavano in quattro, c’era Francesco D’Altero, 47enne, compagno della mamma della piccola di 8 anni, Michelle Volpe, che ha perso la vita nello schianto, e della 16enne, che ora è ricoverata all’ospedale di Pozzuoli. Quest’ultima, stando a quanto finora emerso dall’indagine, era seduta sul cofano della vettura, mentre la bimba era tenuta un braccio dalla mamma.
L’automobile non avrebbe avuto copertura assicurativa e D’Alterio non sarebbe stato in possesso della patente di guida.