Truffati dei finti rapimenti risarciti con i soldi della vendita delle auto dei narcos

Vetture messe all'asta, iniziativa molto apprezzata in Argentina

©Vincenzo Coraggio / LaPresse

BUENOS AIRES – In Argentina per le famiglie sono diventate un vero incubo i finti rapimenti. Le bande convincono cittadini anziani di aver rapito dei loro congiunti e si fanno consegnare del denaro. Diversi sono i truffati finiti sul lastrico per aver ceduto alla paura. E ora arriva una parziale e curiosa risposta da parte dello Stato.

Truffati, sospiro di sollievo

La provincia di Santa Fe ha deciso di risarcire sette famiglie che hanno vissuto questo incubo con il denaro ricavato dalla vendita di veicoli sequestrati a cartelli della droga. L’asta ha portato nelle casse pubbliche circa quattro milioni di pesos. Di questi 1,2 milioni (poco meno di 30mila euro, che però sono una bella cifra in Argentina) sono stati divisi tra le famiglie dei truffati. Il 7 marzo si terrà una seconda asta di vetture di lusso utilizzate dai criminali.

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