MILANO – “Se il confronto civile terrà il luogo degli insulti più recenti, mi dichiaro sin d’ora disponibile a incontrare i vostri governatori, per considerazione nei vostri confronti. Anche prima di portare la bozza finale in Consiglio dei ministri, in modo da poterli tenere compiutamente aggiornati”. Così il premier Giuseppe Conte in una lettera al ‘Corriere della Sera’ in cui si rivolge ai cittadini della Lombardia e del Veneto a proposito dell’autonomia.
“Ai vostri governatori – sottolinea – chiedo rispetto per me. E per tutti i ministri che stanno lavorando con me, indistintamente, della Lega e del Movimento 5 Stelle. Le agenzie riportano, da ultimo, dichiarazioni che scadono nell’insulto, tanto più inaccettabili in quanto pronunciate da rappresentanti istituzionali e rivolte a rappresentanti istituzionali. Dopo mesi e centinaia di ore di attento lavoro, dedicato alle vostre esigenze, reputo a dir poco ingeneroso sostenere che siamo poco attenti alle vostre sensibilità. Le vostre richieste stanno a cuore anche a noi. Come pure ci sta a cuore la sorte dei restanti 45 milioni di cittadini italiani”.
(LaPresse)