Autonomia, Zaia: “Non accettiamo lo stallo, si sta allungando il brodo”

Le dichiarazioni del governatore del Veneto

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse 24-10-2017 Roma Politica Porta a Porta. Ospiti Luca Zaia e Michele Emiliano Nella foto Luca Zaia Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 24-10-2017 Roma (Italy) Politic Porta a Porta. Guests Luca Zaia and Michele Emiliano In the pic Luca Zaia

MILANO “Qui si sta solo allungando il brodo. C’è un dato concreto che si continua a trascurare: si chiama Costituzione della Repubblica italiana. La Carta prevede delle fasi ben chiare, scandite, nelle quali una regione chiede di vedersi riconosciute le competenze che la Carta stessa prevede; dopodiché il Governo deve rispondere, per giungere alla firma di un’intesa. In questo stallo noi non accettiamo di stare, è una situazione difficilmente giustificabile visto che le commissioni hanno lavorato e anche tanto e con profitto. Grazie anche al lavoro strepitoso del ministro Stefani che ha avviato il lavoro partendo da zero”. Così su Facebook il governatore del Veneto, Luca Zaia, sull’autonomia.

Zaia si appella al governo

“Lombardia e Veneto, assieme all’Emilia-Romagna, sono le Regioni partite per prime ed è giusto che per prime abbiano risposte. Subito. Non abbiamo avuto risposte dal Governo Gentiloni; non abbiamo avuto alcuna risposta dal primo Governo Conte che, con l’ostruzionismo dei Cinque Stelle, ha fatto solo promesse e chiacchiere inutili per 14 mesi; col Conte 2 stiamo attendendo ancora. L’autonomia richiesta dal Veneto, dove hanno votato al referendum oltre due milioni di persone, è l’autonomia di tutti i Veneti, indipendentemente dal colore politico e dal partito. Bisogna essere seri e il Governo deve dirci cosa vuole fare”, conclude.

(LaPresse)

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