MILANO – “Non approvare l’autonomia sarebbe un’ecatombe istituzionale e politica”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il governatore del Veneto, Luca Zaia. “Lancio la mia sfida: si approvi l’accordo con il Veneto e lo si proponga a tutte le Regioni. Il lavoro lo abbiamo già fatto noi, gratuitamente”, aggiunge un po’ seccato dalla piega che sta prendendo la discussione sulle autonomie chieste, oltre che dalla sua Regione, da Lombardia ed Emilia-Romagna.
Autonomia, la proposta di Zaia per il Veneto
Il governatore veneto, dunque, si rivolge al governo. “Se c’è tanta paura rispetto a quello che stiamo facendo, si dia la possibilità a tutti di fare la stessa cosa. Poi ciascuna Regione sceglierà: a me interessa questo, io sono a posto così…”, spiega.
La fiducia nel vicepremier Salvini
E dovrebbe essere il governo a proporlo? “In Costituzione non c’è scritto che il governo non può offrire una cosa del genere. Così vedremo tutti i governatori: se un presidente fa una battaglia perché una Regione non abbia un’autonomia, o perché la sua Regione non ce l’abbia, certifica che l’unica prospettiva è la suddivisione del malessere”, afferma Zaia. E ancora: “Io ho fiducia in Matteo Salvini, penso che sia l’unico che in questa fase possa trovare la sintesi con Luigi Di Maio”.
(LaPresse)