ROMA – Con l’estate nascono e crescono situazioni d’ansia e preoccupazione. La causa: il ‘bikini blues’ ovvero la prova costume. Sì, perché, mettersi in spiaggia e presentare le proprie imperfezioni fisiche causa non pochi problemi psicologici tanto da minare l’autostima. Difatti, 1 italiano su 4 (25%) non si sente fisicamente pronto e le imperfezioni del proprio corpo minano l’autostima (33%). E’ quello che gli esperti chiamano ‘bikini blues’, una sorta di tristezza derivata dal vedersi imperfetti allo specchio o in pubblico.
L’indagine
A rilevarlo è uno studio di In a Bottle su 3.000 italiani tra i 20 e i 55 anni, monitorando online i principali social network, blog, forum e community. Secondo l’indagine, col bikini blues possono sorgere anche apprensione (23%) e sconforto (21%) tali da far diventare addirittura nervosi, ansiosi e intrattabili (52%). Il girovita (68%) è la zona che desta più preoccupazione.
Il parere dell’esperto
“Nella società odierna – spiega Emanuela Napoli, psicologa dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma – è fortissimo l’investimento sul corpo. Non essere in grado di avvicinarsi a determinati standard può determinare un aumento della propria insoddisfazione e un sentimento di inadeguatezza. Lo scarto tra l’ideale corporeo e come si pensa di essere, può infatti sfociare in uno stato di preoccupazione o di ansia che nel tempo può minare l’autostima”.
I dati
Gli italiani, per tornare in forma, fanno attività fisica in casa o al parco (43%) e cercano di consumare più acqua, frutta e verdura per purificarsi (37%). Il 15% cerca poi di non consumare alcool e alimenti ipercalorici, mentre il 12% si impone una dieta ferrea per perdere subito peso.
Perdere peso
“Il modello però da seguire – conferma Luca Piretta, specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva all’Università Campus Biomedico di Roma – è la dieta mediterranea, preferendo acqua, cereali, frutta, verdura, legumi, frutta secca e olio d’oliva e poi in minor quantità pesce, formaggi e uova, e saltuariamente carne rossa. Bisogna bere 2 litri di acqua al giorno che possono diventare anche 3 se si fa molta attività fisica e a temperature elevate”.