MILANO – Il ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova è critica sul tema delle concessioni autostradali e ha guidato l’offensiva di Iv in Consiglio dei ministri contro le misure introdotte nel decreto Milleproroghe. Per Vellanova, che ha rilasciato una intervista al corriere della Sera, il “Milleproroghe proroga. Non introduce nuove norme con effetto immediato, peraltro senza aver istruito un lavoro precedente di confrontoeverifica all’interno della maggioranza sulla bontà dei provvedimenti. È un vizio che alcuni devono levarsi”.
Per Bellanova, inoltre, “non si cambiano le regole in corso d’opera. Dando al mondo l’idea di un Paese totalmente inaffidabile, è un normale principio di civiltà giuridica. È già accaduto con Ilva ma qui, per come era stata concepita inizialmente la norma, di cui peraltro non conosciamo ancora il testo definitivo, l’effetto si sarebbe addirittura moltiplicato”. Tra i motivi del dissenso anche il fatto che “non si possono approvare provvedimenti confusi che per essere inquadrati correttamente rimandano implicitamente ad altre norme che restano sullo sfondo e non vengono toccate. Modificandone in modo rilevante solo gli effetti applicativi.
Per il ministro di Iv, inoltre, “se si vuole discutere delle concessioni autostradali lo si faccia alla luce del sole, noi non ci tireremo indietro. Quel provvedimento è arrivato stanotte alle due: qual era l’urgenza per dover fare lavorare i tecnici di notte? Non stavamo mica dichiarando guerra a un altro Paese”.
(LaPresse)