Un dipendente pubblico impiegato presso il Palazzo di Giustizia di piazza Trieste e Trento ad Aversa, affetto da probabili disturbi psichici, si sarebbe presentato al lavoro con un coltello in tasca e avrebbe espresso, in alcune occasioni, la volontà di fare del male ad avvocati e colleghi. L’episodio è giunto a conoscenza della presidenza del tribunale, che ha chiesto una perizia medica urgente.
In attesa dei risultati degli esami, l’impiegato è stato spostato in un altro ufficio, dove non può venire a contatto con i colleghi. Una misura precauzionale adottata per garantire la sicurezza degli altri dipendenti e degli avvocati che ogni giorno si recano nel Palazzo di Giustizia.