AVERSA – La città continua a essere stretta nella morsa della microcriminalità, con un preoccupante aumento dei furti nelle abitazioni e nei negozi. La situazione è precipitata ulteriormente durante la festività di Ferragosto, quando, nel pomeriggio, una banda di ladri ha colpito l’abitazione della farmacista Diana. Dalle prime indagini condotte dalle forze dell’ordine, sembra che i malviventi siano entrati nell’abitazione passando dai tetti della vicina chiesa di San Francesco. Al momento del raid, la farmacista non era in casa, e al suo rientro ha trovato l’abitazione completamente messa a soqquadro dai ladri. Questo furto rappresenta solo l’ultimo episodio di un’escalation di crimine che sembra non avere fine. La città di Aversa è diventata una preda facile per i ladri, che non risparmiano nemmeno le abitazioni di professionisti e le attività commerciali. I furti non solo comportano la sottrazione di denaro e beni preziosi, ma causano anche danni ingenti alle proprietà, con porte scassinate e casseforti forzate. Il sindaco di Aversa, Francesco Matacena, ha recentemente lanciato un appello al prefetto per aumentare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio, ma la situazione rimane critica. I cittadini sono sempre più preoccupati e chiedono un intervento più deciso. La richiesta è di convocare con urgenza una riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per trovare soluzioni concrete e restituire serenità e sicurezza alla comunità. La crescente insicurezza ha alimentato un senso di impotenza tra i residenti e le imprese locali, che chiedono misure più efficaci per combattere la criminalità e garantire una protezione adeguata contro i furti e altri reati. Aversa si trova dunque di fronte a una sfida urgente, con la speranza che le autorità locali e le forze dell’ordine possano collaborare per ristabilire la sicurezza nella città normanna.
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