BACOLI – “Ieri sera, verso le ore 19:00 sono entrati dei malviventi in casa mia. Con porte e finestre chiuse a chiave. Sono entrati dalla finestra della mia camera da letto, forzando una persiana napoletana in ferro ed una finestra in anodizzato”. Inizia così il racconto di Nello Savoia, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Bacoli. E’ la storia di un furto sventato, mentre nell’abitazione c’era solo suo figlio Marcello.
Il racconto
“In casa c’era solo Marcello nella sua cameretta, che ha sentito sbattere la porta della mia camera e, sentendo dei rumori, ha cominciato a chiamarmi: Nello, Nello ma sei tu? – racconta il consigliere Savoia – Non avendo risposta, è andato verso la camera ed ha tentato di entrare, ma la porta era chiusa a chiave. Mentre lui continua a bussare alla porta, ha compreso che qualcosa non andava. È ritornato in camera sua, si è chiuso a chiave e ci ha chiamato. Sono scesi subito i miei dal piano di sopra, ed effettivamente la porta della camera era chiusa e la finestra aperta. Da lì erano entrati e da lì sono scappati”.
La sequenza di furti
Savoia prosegue: “Fortunatamente non hanno avuto il tempo di prendere niente, probabilmente non si aspettavano ci fosse qualcuno in casa. Ma non voglio parlare nemmeno del danno psicologico, dello shock di un ragazzino che chiuso in casa dovrebbe stare al sicuro, ed invece si è ritrovato in pericolo”. E infine la denuncia: “Purtroppo i Carabinieri mi hanno riferito che ci sono tantissime denunce di furti a Bacoli. – conclude il consigliere comunale – Nell’ultimo periodo si è perso totalmente controllo sul territorio”.
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