Roma, 1 set. (LaPresse) – “E’ il governo del cambiamento delle persone non del metodo e dei profili professionali: ancora una volta Napoli e l’area di Bagnoli, unico volano di sviluppo del territorio metropolitano, sono utilizzate nel gioco delle nomine per bilanciare le varie anime interne al governo”. Lo afferma, in una nota, Paolo Russo, deputato e coordinatore FI della città metropolitana di Napoli. “A furia di cambiare sono arrivati al manuale Cencelli: questo tocca a Fico e quest’altro a Di Maio. Continueremo nei prossimi anni a sentir solo parlare di Bagnoli e della sua bonifica. Altro che cambiamento, siamo al cospetto del peggiore copione fatto di conflitti di interesse e sodali”, conclude.
Salvini intanto ha chiarito
“Possiamo garantire che non ci saranno più situazioni insostenibili, da Padova alla Sicilia. A questo proposito ricordo che al Cara di Mineo lavoriamo alla riduzione del numero di ospiti e dei costi, con l’obiettivo finale della chiusura. Mentre in Veneto il centro per immigrati di Cona sarà progressivamente svuotato e prevediamo di cessare l’attività di quello di Bagnoli. Il Comune di Agna, infine, potrà beneficiare di fondi compensativi per i disagi che ha sopportato negli ultimi anni di malgoverno Pd”. Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini.