ROMA – Per la pace bisogna “smettere di covare risentimento, finire di lamentarsi e di piangersi addosso”. Lo afferma Papa Francesco nel corso dell’omelia alla messa al National stadium in Bahrein.
“Non si può tendere alla pace se con la parola cattiva si risponde con una parola ancora più cattiva. Bisogna spezzare la catena del male e rompere la spirale della violenza”.
“La semplice reazione umana ci inchioda a ‘occhio per occhio, dente per dente’, ma ciò significa farsi giustizia con le stesse armi del male ricevuto – osserva Papa Francesco – invece bisogna vivere concretamente e coraggiosamente la fraternità, spezzando la catena del male, rompendo la spirale della violenza, smilitarizzando il cuore”.
“A questo mondo vediamo spesso che più si ricerca il potere e più la pace è minacciata”.
“In tante parti del mondo – dice il Papa – si vedono esercizi del potere che si nutrono di sopraffazione e violenza, che cercano di aumentare il proprio spazio restringendo quello degli altri, imponendo il proprio dominio e limitando le libertà fondamentali, opprimendo i deboli”. Conclude il Papa.
(LaPresse)