ROMA– “Vogliamo sapere da chi doveva sorvegliare cosa è emerso in questi anni. Quante sono state le ispezioni di Bankitalia negli ultimi tre anni? Cosa è emerso? Qualcuno dovrà pur pagare per questo buco, non credo lo abbia provocato un alieno”. Vogliamo sapere chi ha prestato soldi e a chi. Quali manager hanno firmato per prestare i soldi dei baresi allo scoperto? Il meccanismo è sempre lo stesso, noi mettiamo i soldi in banca e manager politicizzati li prestano alla politica locale o a personaggi vicini. Poi questi signori non li restituiscono e i nostri conti correnti vengono usati per colmare il buco. Anche in questo caso, come per Carige, vanno ricostruiti tutti i collegamenti politici su quel territorio”. Lo scrive su Facebook il capo politico M5S, Luigi Di Maio, a proposito del caso della Banca popolare di Bari.
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Banca popolare di Bari, Di Maio: “Qualcuno dovrà pagare per il buco, non è stato fatto da un alieno”
"Vogliamo sapere da chi doveva sorvegliare cosa è emerso in questi anni. Quante sono state le ispezioni di Bankitalia negli ultimi tre anni? Cosa è emerso? Qualcuno dovrà pur pagare per questo buco, non credo lo abbia provocato un alieno".