ROMA – “Dopo ampia discussione, il Consiglio dei Ministri ha espresso la determinazione ad assumere tutte le iniziative necessarie a garantire la piena tutela degli interessi dei risparmiatori e a rafforzare il sistema creditizio a beneficio del sistema produttivo del Sud, in maniera pienamente compatibile con le azioni di responsabilità volte ad accertare le ragioni che hanno condotto al commissariamento della Banca”. E’ quanto si legge in una nota di palazzo Chigi relativa alla riunione del Cdm appena conclusa “per informare il Governo sulle decisioni adottate da Banca d’Italia con riguardo alla Banca Popolare di Bari.
Il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri ha riferito che la Banca d’Italia ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e controllo della Banca Popolare di Bari e ha deliberato la sottoposizione della Banca stessa alla procedura di amministrazione straordinaria, ai sensi degli artt. 70 e 98 del testo unico bancario.
Banca d’Italia ha nominato Enrico Ajello e Antonio Blandini commissari straordinari e Livia Casale, Francesco Fioretto e Andrea Grosso componenti del comitato di sorveglianza”. (LaPresse)