NEW YORK (Usa) – I Lakers si impongono all’overtime e restano in corsa per l’accesso diretto ai playoff. Traguardo già raggiunto per Miami. Nella notte Nba, i gialloviola si impongono non senza sofferenze su New York (101-99). A decidere la tripla di Horton-Tucker, a spingere i campioni in carica i 23 punti di Kuzma e i 20 di Davis. Ai Knicks, cui comunque basterà un successo con San Antonio per la qualificazione diretta alla post season, non bastano i 31 punti di Randle e i 27 di Rose. Miami blinda l’obiettivo espugnando Boston (121-129): grande protagonista Herro, autore di 24 punti e 11 rimbalzi, in evidenza anche Adebayo e Robinson autori di 22 punti a testa. Ai Celtics non sono sufficienti i 36 punti di Walker e i 33 punti di Tatum per evitare il terzo ko di fila.
Quarto successo consecutivo invece per Golden State che regola Phoenix (122-116) con il fondamentale contributo di Wiggins (38 punti), Green (11 punti, 11 assist e 10 rimbalzi) e Curry (21 punti). Ai Suns non bastano 34 punti di Booker e la doppia doppia di Paul (24 punti e 10 assist). Phoenix non approfitta così del ko di ieri dei Jazz, capolisti ad Ovest, contro gli stessi Warriors. Cade anche la prima della classe ad Est, Philadelphia: a imporle lo stop è Indiana (103-94): LeVert (27 punti) e Sabonis, con 16 punti, 15 assist e 13 rimbalzi sono i protagonisti del successo che permette ai Pacers di essere matematicamente ai play-in. Ai 76ers non bastano i 27 punti di Harris per scongiurare il primo stop dopo otto vittorie. Brooklyn invece non sbaglia battendo in trasferta Chicago (107-115) nel segno di Durant (21 punti e 8 assist), mentre ai Bulls non sono sufficienti i 41 punti di LaVine. Tiene il passo anche Milwaukee, che si rialza dopo il ko con San Antonio battendo Orlando (114-102) con il fondamentale contributo del solito Antetokounmpo (27 punti e 12 rimbalzi). Vittorie anche per Denver, che passa sul campo di Charlotte (112-117) con i 30 punti siglati a testa da Jokic e Porter e per i Clippers (115-96 su Toronto).
(LaPresse)
