TORINO – Danilo Gallinari è determinante nel successo di Atlanta contro Chicago (120-108). L’azzurro firma 20 punti, con 6 rimbalzi, di cui 15 nell’ultimo quarto. A trascinare gli Hawks ci pensano un Young da 42 punti, 8 rimbalzi e 9 assist e la doppia doppia di Capela da 22 punti e 10 rimbalzi. Numeri che vanificano la prestazione ‘monstre’ di LaVine, che firma il massimo in carriera con 50 punti. Fa ancora meglio di lui Tatum, che guida Boston al successo all’overtime contro Minnesota infilando 53 punti. Towns è l’ultimo ad arrendersi tra i Timberwolves, con una doppia doppia da 30 punti e 12 rimbalzi. Nelle altre gare disputate nella notte Nba Washington sorprende Golden State (110-107). Westbrook con l’ennesima tripla doppia stagione (19 punti, 14 rimbalzi, 14 assist) piega i Warriors, anche se la giocata decisiva è quella di Beal, che si ferma a 20 punti ma segna la tripla decisiva. Inutili per Golden State i 32 punti di Curry, in una partita in cui non ha trovato spazio Mannion.
Continua la striscia positiva di Denver, che infila l’ottavo successo consecutivo battendo non senza soffrire San Antonio (121-119). White (25 punti) e DeRozan, doppia doppia da 24 punti e 12 assist, tengono in piedi gli Spurs, ma dall’altra parte Jokic si carica i Nuggets sulle spalle firmando una tripla doppia da 26 punti, 13 rimbalzi e 14 assist. Philadelphia si inchina a New Orleans (94-101), anche perché Williamson – 37 punti con 15 rimbalzi e 8 assist – è un rebus che Embiid (appena 14 punti) e compagni non riescono a risolvere. New York la spunta all’overtime contro Memphis (133-129), a cui non bastano i 26 punti di Morant. Per gli Knicks ottima prova di Quickley e Barrett, autori di 20 punti, a cui va aggiunta la tripla doppia di Randle con 15 punti, 10 rimbalzi e 11 assist. Milwaukee cade contro Charlotte (119-127): Bridgles realizza il massimo stagione con 26 punti, i Bucks pagano i tanti infortuni, compreso quello della stella principale Giannis Antetokounmpo. Indiana ritrova Sabonis (doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi) e la spunta contro Orlando 111-106, mentre i Clippers hanno vita facile contro Houston (126-109) grazie ai 26 punti di Jackson e soprattutto ai 31 – con 8 assist – di Leonard. Tra i Rockets si salva solo Wood, che mette a referto 23 punti.
(LaPresse)