MILANO – Quattro le partite disputate nella nottata NBA, senza giocatori italiani impegnati in casa. I Golden State Warriors rafforzano la loro leadership nella Western Conference (34-14) vincendo sul parquet dei Washington Wizards (20-27) con il punteggio di 126-118. Per i campioni in carica è il nono successo consecutivo. Steph Curry con 38 punti e una ennesima prova da MVP trascina i Warriors inarrestabili.
Kevin Durant ne aggiunge 21. Non bastano a Washington i 27 punti (3/8 da tre) di Trevor Ariza e i 22 con 10 rimbalzi di Bradley Beal. Sempre ad Ovest, gli Oklahoma City Thunder (30-18) superano i New Orleans Pelicans (22-27) 122-116. Il solito Russell Westbrook firma una tripla doppia da 23 punti, 17 rimbalzi e 16 assist. Per OKC quarta vittoria di fila grazie anche ai 23 punti e 11 rimbalzi di Paul George (6/10 dall’arco).
Tutto facile anche per i Portland Trail Blazers (30-20) che si impongonto per 120-106 sul campo dei Phoenix Suns (11-39), conquistando l’ottavo successo negli ultimi 11 turni. Damian Lillard con 24 punti e CJ McCollum con 20 trascinano Portland alla vittoria. Non bastano ai Suns i 27 punti di Devin Booker. Ancora una sconfitta, infine, per Los Angeles Lakers (25-24), che ancora privi di LeBron James cedono in casa 105-120 contro i Minnesota Timberwolves (24-24). I gialloviola incappano nella 11esima sconfitta casalinga e scivolano al nono posto nella Western Conference. Minnesota trascinata al successo da un Andrew Wiggins autore di 23 punti con 8 rimbalzi e da un con Karl Anthony Towns da 27 e 12.
(LaPresse)
