Basket, Nba: Warriors, Orlando e i Suns ok, beffano gli Spurs

Golden State travolge Orlando e resta al comando della Western Conference Nba con lo stesso record di Phoenix (20 vittorie e 4 sconfitte), che supera gli Spurs in un match combattuto

Stephen Curry dei Golden State Warriors (EFE/CRAIG LASSIG)

ROMA – Golden State travolge Orlando e resta al comando della Western Conference Nba con lo stesso record di Phoenix (20 vittorie e 4 sconfitte), che supera gli Spurs in un match combattuto. I Warriors si impongono al Chase Center per 126-95 con 31 punti del solito Stephen Curry e 28 punti di Andrew Wiggins, autore di ben 8 triple. Molto più complessa la nottata dei Suns, che si impongono per 108-104 con la doppia doppia di Chris Paul (21 punti e 10 rimbalzi). San Antonio rimonta dal -16 del terzo periodo, guidata da Dejounte Murray (17 punti e 14 assist), ma nel finale deve arrendersi. Continua l’ottimo momento di Memphis, che manda al tappeto Miami per 105-90 con 21 punti di Desmond Bane. Sorridono anche i Chicago Bulls, che senza DeMar DeRozan si affidano a Zach LaVine (32 punti) e superano in casa Denver per 109-97. Serve un overtime, invece, a Philadelphia per avere la meglio su Charlotte per 127-124: protagonista assoluto è Joel Embiid con 43 punti e 15 rimbalzi.

(LaPresse)

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