ROMA (LaPresse) – Battisti, Grimoldi: “L’Italia è tornata ad avere autorevolezza internazionale”. “Complimenti al nostro Ministero dell’Interno, e al Governo, e complimenti alle nostre forze dell’ordine e alla nostra intelligence per l’eccellente lavoro di squadra. Che ha portato all’arresto in Bolivia del latitante Cesare Battisti. Un atto di giustizia, seppur tardiva visto che Battisti doveva essere arrestato negli anni Ottanta. E che le sue vittime aspettano giustizia da oltre 35 anni”. Lo dichiara l’on. Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Vice presidente della commissione Esteri della Camera.
“Ma non è mai troppo tardi e adesso Battisti si godrà l’ergastolo a cui è condannato dai nostri tribunali in una cella di un nostro carcere”.
“Questo arresto internazionale rappresenta però il segnale tangibile di come sia cambiata la politica internazionale del nostro Paese e di come sia cambiata la nostra autorevolezza: dopo anni di umiliazioni o beffe, dai divieti di estradizione di Battisti da parte del Brasile di Lula fino ai più recenti casi dei due Maro’ o al caso Regeni, per anni eravamo trattati come un’Italietta da Repubblica delle banane – afferma Grimoldi -. Adesso invece siamo tornati a contare sulla scena internazionale e questo arresto dall’altra parte del mondo lo conferma e questo è solo per merito della politica del nostro Governo”.