“Sebbene fosse opinione diffusa che, con un aumento di 75 punti base, il Consiglio direttivo avrebbe compiuto progressi sostanziali nel ritirare un orientamento accomodante della politica monetaria, è risultato anche chiaro che i tassi avrebbero dovuto essere ulteriormente aumentati per raggiungere un livello tale da soddisfare l’obiettivo del 2%” nel medio termine della Bce, “anche se le decisioni saranno basate sui dati in arrivo e sulle prospettive in evoluzione per l’inflazione e l’economia. Nel complesso, alla luce delle incertezze prevalenti, vi è stato un ampio sostegno per un approccio riunione per riunione e dipendente dai dati per l’assunzione di decisioni di politica monetaria”. È quanto emerge dalle minute della Bce riguardo l’ultima riunione di politica monetaria.
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Bce, minute: “Attesi nuovi aumenti di tassi”
È quanto emerge dalle minute della Bce riguardo l'ultima riunione di politica monetaria