MOSCA – Belgio e Messico per guadagnarsi la ‘pagnotta’, la Germania con l’obiettivo di non salutare clamorosamente la competizione da campione in carica. Sarà una giornata elettrizzante, dal punto di vista Mondiale, quella di oggi. In Russia si scende in campo con la solita scansione oraria, ma ogni gara promette scintille.
Belgio, un altro successo per volare agli ottavi
Dopo il 3-0 rifilato a Panama nella gara inaugurale, i Diavoli Rossi confidano nel bis (ore 14, diretta su Italia 1). L’avversario sarà decisamente più ostico. Quella Tunisia che ha fatto sudare l’Inghilterra, capace di vincere solo al 90′. Ecco perché Roberto Martinez ha chiesto ai suoi ragazzi una prova di altro spessore rispetto all’esordio contro la cenerentola della competizione. Soprattutto, relativamente a quanto Hazard e soci avevano combinato nel primo tempo. I più attesi, oltre alla stella del Chelsea, saranno ancora Mertens e Lukaku. Il folletto del Napoli ha sbloccato il Belgio con una perla delle sue contro Panama, mentre il gigante dello United si è presentato in Russia con una doppietta.
Messico, non smettere di sognare
Il successo contro la Germania, nella gara inaugurale del Mondiale, è stato tutt’altro che casuale. Perché questo Messico ha messo sotto in maniera netta i campioni in carica, mostrando qualità fino ad oggi impensabili. Compattezza, rigore tattico, capacità di variare le soluzioni offensive. Insomma, i ragazzi di Juan Carlos Osorio vogliono stupire ancora. Di fronte ci sarà una Corea del Sud (ore 17, diretta su Italia 1) reduce dalla sconfitta di misura contro la Svezia. Gli asiatici hanno mostrato una buona solidità difensiva ma anche tutti i loro difetti in fase d’attacco, creando una sola palla gol – per giunta negli ultimi minuti – in tutta la partita.
Germania, se ci sei batti… la Svezia
E’ stata forse la sorpresa maggiore della prima giornata al Mondiale. Il ko della Germania contro il Messico ha fatto parecchio eco nell’ambiente tedesco. Perché la squadra vista alla Luzhniki Arena è stata irriconoscibile. Lenta, impacciata, senza idee e soprattutto in precarie condizioni fisiche. Alle 20, contro la Svezia (diretta su Canale 5), non ci sarà appello per Ozil e compagni. Con una sconfitta i ‘panzer’ tornerebbero già a casa, con un pari il biglietto sarebbe già prenotato. Alla Germania serve vincere per poi guadagnarsi l’accesso agli ottavi di finale contro la ‘morbida’ Corea. Ma battere la Svezia ‘quadratissima’ di Andersson non sarà un gioco da ragazzi.
