Domani i funerali a Padova di Chiara Jaconis, la turista colpita alla testa da una statuetta, mentre passeggiava ai Quartieri Spagnoli con il fidanzato domenica pomeriggio scorsa. Il Gonfalone della Città di Napoli sarà alle esequie insieme a una corona di fiori, in segno di vicinanza e solidarietà con la famiglia della turista. E’ la decisione del sindaco Gaetano Manfredi. Il rito funebre nella chiesa di Santa Giustina, tra le più grandi, perché ci si aspetta un’affluenza record.
La chiesa di Santa Giustina è la stessa dell’ultimo saluto a Giulia Cecchettin. Domani il rito funebre avrà inizio alle 10.30.
Oggi Gino Cecchettin, papà di Giulia, la 22enne di Padova uccisa dall’ex fidanzato, ha telefonato a Gianfranco Jaconis, padre di Chiara. Pochi minuti di conversazione tra due genitori uniti da un profondo lutto familiare e accomunati dal dolore, anche se sono due storie diverse.
Napoli ha risposto da par suo, con un trasporto e una generosità che si sono poi tramutate nella partecipata fiaccolata della scorsa settimana ai Quartieri Spagnoli. Insieme allo striscione esposto dai tifosi napoletani sul Lungomare.
“Sarà un problema quando da martedì calerà l’attenzione su questo nostro dramma e ci ritroveremo da soli”, ha detto Gianfranco Jaconis. Stesso calore anche a Padova. Due giorni fa in 300 hanno preso una candela e dei palloncini bianchi con una grande foto di Chiara ad aprire il corteo in centro. Un momento di raccoglimento per la città di Padova, un momento per ricordare la trentenne, una ragazza brillante. Le indagini della magistratura sono tuttora in corso.