Il solito Ciro Immobile ed un rigore di Jorginho. Questi i due elementi che hanno permesso alla Nazionale italiana di superare in trasferta la Finlandia e staccare di fatto il pass per Euro 2020. Non di certo la migliore gara degli azzurri che hanno superato però un avversario ostico e possono guardare con maggiore serenità al futuro.
Riparte la Serie A
Archiviata la parentesi Nazionale, il campionato di Serie A è pronto a ripartire. E lo farà con il botto da sabato. Complice l’inizio dei gironi di Champions League, infatti, saranno tre gli anticipi. Si partirà infatti alle 15 con Fiorentina-Juventus. Un grande classico del calcio italiano, una sfida assai sentita dalle due tifoserie e, al momento, un vero e proprio testacoda. Perché se i bianconeri di Maurizio Sarri viaggiano al momento a punteggio pieno, i viola di Vincenzo Montella sono ancora fermi al palo dopo le sconfitte con Napoli e Genoa. Di certo non un grande impatto per l’ex aeroplanino sulla panchina della Fiorentina considerando che, dopo il ritorno dello scorso anno, sono ben 7 le sconfitte subite su un totale di 9 partite. Serve una scossa, dunque, e a Firenze sperano possa arrivare proprio contro gli ‘odiati’ rivali.
Il Napoli ospita la Fiorentina, l’Inter attende l’Udinese
Alle 18, invece, sarà la volta del Napoli che dopo due trasferte farà il suo esordio nel rinnovato San Paolo. Ospite una Sampdoria che, dal punto di vista sportivo (due partite e due sconfitte) e societario, sta vivendo una fase di transizione preoccupante. Tra i partenopei potrebbe esserci l’esordio dal primo minuto dell’ultimo acquisto Fernando Llorente. In serata, poi, con inizio alle 20:45, sarà la volta dell’Inter che ospiterà a San Siro l’Udinese di Igor Tudor. I friulani sono fermi a 3 punti frutto della vittoria all’esordio con il Milan e contano di fermare anche l’altra milanese. L’Inter, però, viaggia a ritmo spedito: Conte potrebbe anche optare per la coppia ex Manchester United Lukaku-Sanchez.
