MILANO – Maurizio Quattrocchi, il 47ennne che ha ucciso la moglie Zina, si è costituito dopo essere stato praticamente accerchiato dai carabinieri che avevano istituito diversi posti di blocco sul territorio. L’uomo, in fuga da qualche ora, è stato localizzato nei pressi della caserma di Martinengo, in provincia di Bergamo. E dopo aver capito che non aveva alcuna via di fuga ha deciso di arrendersi ai militari che lo hanno portato in caserma. In attesa trasferirlo a Treviglio.
L’arresto
A quanto riferiscono fonti investigative, per tutto il pomeriggio l’uomo avrebbe vagato in auto nella provincia di Bergamo e i carabinieri hanno cercato di localizzarlo. I diversi posti di blocco istituiti sul territorio. Poi, lo avrebbero obbligato a dirigersi verso Martinengo, dov’è stato identificato. E – dopo aver capito di essere circondato – si è arreso.
(LaPresse)