ROMA – Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia torna in grande spolvero dopo lo stop forzato legato a problemi di salute. Riprende il discorso da dove lo aveva lasciato: serve un governo di centrodestra, via i grillini.
L’esca
Il cavaliere lancia l’esca del dubbio sperando che i pentastellati, facili al complottismo, abbocchino. “Penso che Salvini si stia convincendo – dice Berlusconi – sia sulla buona strada per tornare con noi. Di sicuro moltissimi dei suoi sono convinti, ha capito che se continua la Lega sarà corresponsabile di tanti problemi”. Al capo politico e vicepremier del M5S i contatti tra Salvini e Berlusconi non vanno giù, e Berlusconi lo sa per questo prova ad alimentare le tensioni.
Il grande ego
Berlusconi non vuole solo che il centrodestra torni al governo, ma anche che il suo partito torni ad essere il primo della coalizione. “Vogliamo cambiare questo governo in Italia – spiega – tornare al governo di centrodestra in cui Forza Italia sia il perno. Il programma l’abbiamo già presentato e condiviso con gli altri partiti: meno tasse, riforma della giustizia e aiuti a chi a bisogno, a partire dalle pensioni”. Una mission impossible.
A.A.A. cercasi premier
Il leader di Fi si spinge talmente tanto oltre da pensare all’individuazione di un candidato premier. “Si dovrà vedere con gli alleati – annuncia –. Con il nostro governo potremo mettere nel Consiglio di ministri le migliori persone che ci sono oggi nel Paese. Forza Italia si è rinnovata continuamente, siamo radicati sul territorio e abbiamo molti amministratori validi”. Peccato che il rinnovamento non sia stato percepito neanche dai suoi che, come Giovanni Toti, parlano di ‘rendite di posizione’ interne.
Le colpe
Se la Lega vuole salvare il salvabile deve voltare le spalle al M5S. Ne è convinto il cavaliere. “Le norme prodotte dai grillini hanno fermato l’economia e gli investimenti – sostiene – hanno aumentato la disoccupazione. Siamo isolati e siamo il malato d’Europa. I Cinque Stelle hanno le idee dei vecchi comunisti a cui aggiungono un dilettantismo assoluto. Sono spinti dall’invidia sociale e attaccano anche i diritti di libertà dei cittadini, come hanno fatto togliendo la prescrizione. Se la Lega andrà avanti così diventerà corresponsabile di tutto il male che i grillini stanno facendo all’Italia”.