“La Tav è una Grande Opera bloccata dalla commissione Grandi Danni di Ponti e Toninelli. Il governo avrebbe il dovere di ascoltare il grido d’allarme lanciato oggi da Confindustria sui 50mila posti a rischio senza l’apertura dei cantieri.
Perdere altro tempo sarebbe dunque irresponsabile, perché ogni giorno che passa salgono i costi e si perdono i benefici. Per la Lega è il momento di scegliere tra le convenienze politiche del governo e l’interesse del Paese“. Lo dichiara Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato