BRUXELLES – “La confessione forzata in una prigione di Stato è stato un altro esempio di violazione dei diritti umani commessa da Lukashenko. E’ stato orribile guardare nella tv di Stato le immagini di queste persone che piangevano e riconoscevano non so quanti reati contro la Bielorussia. Sono immagini vergognose. Dobbiamo rispondere decisamente contro queste immagini”. Lo ha dichiarato l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell, che ha preso la parola sia a nome della Commissione che del Consiglio Ue alla plenaria del Parlamento europeo.
Borrell ha ricordato che il dirottamento del volo Ryanair non è stato solo una minaccia per la sicurezza di più di 100 passaggeri ma anche una sfida alle regole internazionali del trasporto aereo. “E’ certamente il momento migliore per parlare di Bielorussia – ha sottolineato – E’ di nuovo in cima all’agenda per le vicende che tutti conoscono e per la continua repressione di Lukanshenko. Queste repressioni sono state condannate decisamente così come le violazioni dei diritti umani che continuano ininterrottamente fin dalle elezioni dell’agosto 2020, un anno fa”.
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