Tokyo (Giappone), 8 mar. (LaPresse/AFP) – Le autorità del Giappone hanno ordinato a due piattaforme di scambio di criptovalute di sospendere temporaneamente le operazioni. In una nota, la Financial Services Agency giapponese ha dichiarato di aver ordinato alle piattaforme Fsho e Bit Station di interrompere per un mese le attività. Secondo l’agenzia, Fsho “non ha un efficace sistema di controllo degli scambi e non ha formato i suoi dipendenti”, mentre un dipendente Bit Station “ha deviato i depositi di moneta virtuale di alcuni clienti per il proprio uso personale”. Le due piattaforme non hanno immediatamente commentato il provvedimento.
Le autorità hanno orfinato a cinque altre piattaforme, inclusa Coincheck – che a gennaio è stata hackerata – di migliorare le loro pratiche commerciali. Dopo l’annuncio di oggi il valore del bitcoin, la più nota tra le criptovalute, è calato del 5% sulla piattaforma Coindesk per poi ritracciare a quota 9.989,96 dollari.
