Blitz a San Carlo Arena: dal fattorino in scooter alla base dello spaccio, sequestrati oltre 3 kg di droga

109
Operazione della polizia

NAPOLI – Un’operazione chirurgica, nata da un’intuizione e culminata con un colpo significativo al cuore dello spaccio cittadino. Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha smantellato una fiorente attività di spaccio nel quartiere San Carlo Arena, traendo in arresto due uomini, un 29enne e un 58enne, entrambi napoletani e già noti alle forze dell’ordine per precedenti, anche specifici. L’operazione, condotta con acume investigativo dagli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato, ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di stupefacenti e di quasi cinquemila euro in contanti, provento dell’attività illecita.

Tutto ha avuto inizio quando una pattuglia, impegnata in uno dei servizi mirati al contrasto dei reati predatori e dello spaccio, ha notato in via Bernardino Telesio un giovane, poi identificato come il 29enne, uscire da un’abitazione con un fare che ha immediatamente destato sospetto. Guardingo, quasi furtivo, l’uomo si è guardato più volte intorno prima di salire in sella a uno scooter e allontanarsi a gran velocità. Un comportamento che non è sfuggito all’occhio esperto degli agenti, i quali hanno deciso di seguirlo a distanza, dando il via a un pedinamento discreto ma serrato.

L’intuizione dei poliziotti si è rivelata corretta in pochi minuti. Lo scooter ha raggiunto prima via Nicolini, dove il 29enne ha effettuato una rapida cessione: un piccolo involucro consegnato a una persona in cambio di banconote. Senza perdere un istante, il “fattorino” della droga è ripartito, dirigendosi questa volta verso Calata Capodichino. Lì, la scena si è ripetuta con un altro acquirente, un altro scambio veloce soldi-sostanza che ha confermato inequivocabilmente la natura della sua attività.

A quel punto, il quadro era chiaro. Gli operatori hanno atteso il momento propizio e hanno bloccato il corriere, ponendo fine al suo giro di consegne. La perquisizione personale ha rivelato il dettaglio decisivo, la prova che avrebbe collegato il pusher alla sua base operativa: un mazzo di chiavi. L’intuito degli agenti li ha portati a tornare in via Bernardino Telesio e a provare quelle chiavi sulla serratura dell’appartamento da cui tutto era partito. La chiave è scattata, aprendo le porte di quello che si è rivelato essere un vero e proprio laboratorio per il confezionamento della droga.

All’interno dell’abitazione, la sorpresa. I poliziotti hanno trovato il complice, il 58enne, letteralmente “con le mani nel sacco”, o meglio, intrise di sostanza stupefacente, colto in flagrante mentre era intento a preparare le dosi da immettere sul mercato. La perquisizione dei locali ha permesso di rinvenire un vero e proprio tesoro per i trafficanti: ben 2,2 chilogrammi di hashish e circa 1 chilogrammo di marijuana. Oltre alla droga, sono stati sequestrati bilancini di precisione, bustine e tutto il materiale necessario per il confezionamento, oltre a una cospicua somma di 4880 euro in banconote di vario taglio, ritenuta il chiaro provento dell’attività di spaccio.

Per tali motivi, il 29enne e il 58enne sono stati tratti in arresto con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’operazione rappresenta un altro duro colpo inferto dalla Polizia di Stato alla criminalità che gestisce le piazze di spaccio napoletane.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome