CAIVANO – Un ricambio generazionale nelle attività di vendita degli stupefacenti. E’ questo che emerge dal bilancio dell’ultimo servizio alto impatto effettuato dai carabinieri della compagnia di Caivano. Un’operazione, quella eseguita venerdì, che ha visto accerchiare il Parco Verde con il supporto delle aliquote di intervento operativo del reggimento Campania e il monitoraggio dell’elicottero del settimo nucleo Carabinieri di Pontecagnano. Due ragazzi sono finiti in manette con l’accusa di spaccio. Si tratta di Giuseppe Laurenza, 21 anni, e Adriana Esposito, 22enne. Durante le operazioni i militari non hanno tralasciato alcun dettaglio con equipaggiamenti in grado di rimuovere eventuali ostacoli e con il nucleo cinofilo pronto ad intervenire per setacciare ambienti sospetti. Due gli arresti e una constatazione: nuove giovani e incensurate leve che alimentano l’attività illecita dello spaccio di droga. A finire in manette in due diversi episodi un 21enne di Caivano e una 22enne del parco verde. Laurenza è stato sorpreso mentre vendeva la sostanza stupefacente a due clienti e lo faceva spostandosi con il suo monopattino elettrico. Il mezzo green è stato sequestrato così come i 30 grammi di crack che il 21enne stava preparando in dosi all’interno di un androne condominiale. La 22enne, invece, è stata fermata in strada e controllata dal personale femminile della compagnia di Caivano.
La perquisizione, effettuata anche nell’abitazione della ragazza, ha permesso di rinvenire e sequestrare 50 grammi di hashish, 430 euro in contanti e un telefonino. Gli arrestati sono entrambi in attesa di giudizio mentre i servizi antidroga continueranno nei prossimi giorni.