NAPOLI – Droga e munizioni sequestrate nella roccaforte del clan Mazzarella al corso Nicolangelo Protopisani nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Il blitz degli agenti del commissariato San Giovanni-Barra è scattato nell’ambito dei servizi predisposti nelle palazzine popolari. Dagli uffici della questura fanno sapere che proseguono anche in queste ore le operazioni straordinarie predisposti per contrastare i fenomeni di detenzione abusiva di armi e traffico di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di sabato, gli agenti del commissariato hanno effettuato un controllo presso uno stabile in disuso al corso Nicolangelo Protopisani, dove hanno rinvenuto e sequestrato, ad opera di ignoti, sei panetti di hashish del peso complessivo di circa 700 grammi e 33 munizioni di vario calibro (nella foto).
Gli investigatori hanno subito esteso le ispezioni al resto della palazzina: sanno che con ogni probabilità le armi sono nascoste non lontano. Ma al momento non sono state trovate. Dagli uffici di via Medina spiegano che le indagini sono tuttora in corso. La lente degli inquirenti è puntata sui clan di San Giovanni a Teduccio, che gestiscono il traffico degli stupefacenti. Questa è considerata dagli inquirenti una roccaforte dei Mazzarella. I poliziotti hanno inviato una dettagliata informativa alla procura della Repubblica, che coordina le indagini. Ora cercano i custodi del deposito. Qui tempo fa era stato registrato un altro importante sequestro di armi e droga da parte della polizia.
Quel pomeriggio gli sempre gli agenti del commissariato San Giovanni-Barra, durante un altro servizio di controllo del territorio, transitando in corso Protopisani avevano rinvenuto, nascosti in un terraneo del rione Colombo, una pistola semiautomatica di fabbricazione ceca calibro 9 con matricola abrasa, 5 caricatori privi di cartucce, 331 cartucce di vario calibro, tre buste contenenti 150 grammi circa di marijuana, 33 involucri di hashish del peso di 45 grammi e 2 bilancini di precisione.