“L’urgenza che dovrà affrontare il prossimo governo è il caro bollette per imprese e famiglie” e lo scostamento di bilancio “può essere l’estrema ratio nel caso in cui l’Europa non faccia quello che deve fare, io quello che auspico è una revisione dei 1000 miliardi di spesa pubblica che ogni anno abbiamo, risparmiando il quattro o il cinque percento di questa spesa pubblica credo che avremo le risorse per affrontare il tema dell’emergenza”. Così il presidente di Confindustria Carlo Bonomi parlando al Tg1.
Quanto all’incontro di qualche giorno fa con il commissario Ue Thierry Breton “ho ricordato che abbiamo condiviso le sanzioni alla Russia, ho chiesto però di tener conto anche della solidarietà degli effetti di queste sanzioni perché il pericolo di quello che sta succedendo è creare delle condizioni di competitività asimmetrica ma soprattutto di minare l’idea stessa di Europa”.(LaPresse)