MILANO – É il cugino e vicino di casa a Gaggio Montano, sull’appennino bolognese, il presunto killer di Natalia Chinni. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri nelle scorse ore. Da quanto è emerso dalle indagini sarebbe stato lui a ferire a morte la professoressa di inglese in pensione di 72 anni, deceduta il 29 ottobre scorso a seguito di una ferita provocata da un fucile calibro 12. La donna si trovava nella seconda casa di famiglia e, dalla ricostruzione degli investigatori, sarebbe stata ferita all’esterno da un solo colpo di fucile, caricato con proiettili da caccia prodotti artigianalmente. Ferita all’addome, sarebbe morta in pochi minuti, dopo essersi trascinata in casa. Raggiunto da una misura cautelare, il cugino è agli arresti domiciliari.
(LaPresse)