MILANO – Le Borse asiatiche chiudono miste e contrastate. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,24% a 21.301,73 punti, limando i guadagni. Mentre, sempre in Asia, in maggior rialzo è risultata la Borsa di Sidney (+1,69%), che ha visto protagonista il rally dei titoli finanziari successivo all’esito delle elezioni. Che, a sorpresa, hanno assegnato la vittoria ai conservatori di Scott Morrison. Il sottoindice dei titoli finanziari è balzato di oltre +5%. Con i titoli di Commonwealth Bank of Australia balzati di oltre +6% e quelli di National Australia Bank che hanno fatto +7,61%. Australia and New Zealand Banking Group ha segnato un rally del 7,33%, mentre Westpac è volata dell’8,38%.
Borse cinesi invece in calo, Shanghai perde più dell’1%, Hong Kong -0,78%. Dopo che alcune fonti hanno parlato di una pausa nelle trattative tra gli Stati Uniti e la Cina volte a risolvere le tensioni commerciali, il cui rinfocolarsi ha portato all’imposizione di nuovi dazi sia da parte degli Usa che, come ritorsione, da parte della Cina.
(LaPresse/Finanza.com)