MILANO – Giornata da incorniciare per Piazza Affari in scia al rally di tutte le altre maggiori Borse mondiali. Dopo la mossa di ieri della Fed con il QE ‘senza limiti’, oggi è grande l’attesa per un accordo al Congresso Usa per il maxi-piano di aiuti per l’emergenza Covid-19. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha fatto capire che gli USA rischiano di essere il prossimo epicentro della pandemia.
Rialzi a Piazza Affari
Piazza Affari ha messo a segno un importante rush sul finale di seduta con molti titoli capaci di rialzi a doppia cifra: spiccano i movimenti di FCA (+12,87%), Mediobanca (+13,91%) ed ENI (+14,93%) tre dei titoli maggiormente penalizzati nell’ultimo mese e che presentavano prima di oggi un saldo di oltre -50% Ytd.
Exor miglior performer di giornata
Su FCA oggi Equita ha confermato il rating Buy con prezzo obiettivo rivisto però al ribasso del 35% a 10,9 euro. La sim milanese si è soffermata sull’argomento fusione FCA-PSA ritenendo che non sia affatto a rischio: quanto peggiore è lo scenario macroeconomico tanto maggiore è l`interesse reciproco a finalizzare una fusione sempre più indispensabile per ottenere sinergie altrimenti impensabili. Non sono però escluse revisioni dei termini. Rialzi a doppia cifra anche per STM (+14,4%), ma il miglior performer di giornata è stata Exor con +21%. Oltre +11% per Generali, mentre tra le banche la migliore è stata UBI (+10,09%) seguita a ruota da Unicredit (+9,99%).
(AWE/Finanza.com)