Borsa, Milano chiude in cauto rialzo: balzo Unicredit, giù Pirelli

Chiude intanto ancora in calo, a 186 punti base, lo spread tra Btp e Bund tedesco

MILANO – Chiusura positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che archivia le contrattazioni in rialzo dello 0,16% a 22.213,53 punti. Segni più anche per le altre piazze europee, mentre Wall Street viaggia poco mosso dopo i risultati delle banche d’affari JP Morgan e Goldman Sachs. Sul fronte commerciale, proseguono i colloqui tra Stati Uniti e Cina.

L’andamento del mercato

Il segretario al Tesoro statunitense Steven Mnuchin ha dichiarato che, qualora i colloqui telefonici di questa settimana risulteranno produttivi, potrebbe presto partire alla volta di Pechino insieme al rappresentante al commercio Robert Lighthizer per riprendere i negoziati. In serata l’attenzione si sposterà sul voto del Parlamento europeo per la nomina a presidente della Commissione di Ursula Von der Leyen.

Spread in calo

Chiude intanto ancora in calo, a 186 punti base, lo spread tra Btp e Bund tedesco, con il tasso del decennale italiano all’1,61% sul mercato secondario. Secondo gli analisti il differenziale potrebbe scendere almeno fino alla prossima riunione della Bce.

Unicredit in vetta

Tornando a Piazza Affari, Unicredit chiude in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 2,6%; subito dietro Banco Bpm (+2,6%) e FinecoBank (+2,1%). Acquisti anche su Moncler (+1,3%) che è finita sotto la lente di Banca Imi. In una nota che porta la data di oggi gli analisti della banca italiana hanno confermato la raccomandazione sul titolo del big italiano dei piumini a hold e il target price a 33,5 euro.

Ribassi per Azimut e Pirelli

Ribasso per Azimut (-0,4%) dopo che il presidente Pietro Giuliani non si è mostrato interessato allo shopping nel risparmio gestito. Forti vendite su Pirelli (-2,5%) dopo le indicazioni arrivate in avvio d’ottava dalla rivale francese Michelin. che ha alzato il velo sui volumi sell-in di giugno che evidenziano un calo generalizzato del settore auto e anche quello dei truck, con un trend inferiore alla guidance 2019.

Fca in perdita

Fca termina la seduta all’ultimo posto del Ftse Mib con una perdita del 3,1%. Goldman Sachs rimette mano sul titolo avviando la copertura con rating sell e prezzo obiettivo a 11,5 euro. La casa d’affari statunitense vede possibilità limitate per ulteriore crescita in Nord America, l’area da cui il gruppo automobilistico italo-statunitense dipende fortemente.

(AWE/Finanza.com)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome