MILANO – Incipit di ottava a spron battuto per i mercati, con l’ottimismo sul fronte dazi che ha spinto verso il risk-on. La giornata ha visto Wall Street aprire subito sui nuovi massimi storici (per l’indice S&P500) e di pari passo Piazza Affari è andata a superare di slancio i massimi annui.
In chiusura l’indice Ftse Mib è avanzato dello 0,38% a quota 22.695 punti arrotondando a +23% circa il saldo da inizio anno. Il presidente Donald Trump ha infatti detto che prevede di firmare la prima parte dell’accordo commerciale con la Cina in occasione della prossima riunione dell’Apec in programma il 16-17 novembre in Cile.
La notizia ha spinto i titoli maggiormente sensibili alla questione dazi
Pirelli si è portata nell’intraday fino a +5% per poi chiudere in progresso del 4,19% a 5,82 euro, mentre si registra una chiusura sui nuovi massimi dal 2016 per Stmicroelectronics (+2,23% a 20,66 euro). Tra i migliori di giornata anche Salvatore Ferragamo (+4,18% a 16,8 euro) sulla scia del ritorno dell’appeal speculativo dopo l’offerta avanzata da Lvmh su Tiffany. Il mercato torna a valutare la possibilità di un’offerta sulla società che fa capo alla famiglia Ferragamo che già in passato era stata indicata come una possibile preda di uno dei colossi del lusso.
Chiusura moderatamente positiva per il titolo Juventus (+0,14%a 1,43 euro) dopo il passo falso in campionato (1-1 a Lecce) che non ha comunque compromesso il primo posto in classifica. Gli analisti di Banca Imi hanno sottolineato come i risultati dell’esercizio 2018-19 mostrino i primi effetti positivi dell’acquisizione di Cristiano Ronaldo e hanno rivisto il giudizio sul titolo da “buy” ad “add”, che riflette l’attuale limitato upside rispetto al prezzo obiettivo, salito da 1,40 a 1,70 euro.
Chiude infine in area 142 punti lo spread tra Btp e Bund, col rendimento del decennale italiano all’1,09% sul mercato secondario. Mentre per quanto riguarda gli altri listini europei le chiusure sono moderatamente positive: il Dax di Francoforte guadagna lo 0,37% a 12.941 punti, il Cac40 di Parigi lo 0,15% a 5.730 punti, l’Ibex di Madrid lo 0,23% a 9.451 punti e il Ftse100 di Londra lo 0,09% a 7.331 punti. (AWE/Finanza.com)