Borsa, Piazza Affari chiude in rialzo: spiccano Ferrari e Clabo

Chiusura di giornata positiva per Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che chiude in rialzo dello 0,68% a 20.760,07 punti. Oggi un test importante per i titoli di Stato tricolori.

- Daniele Montigiani - LaPresse
Milano, 29 ago. (AWE/Finanza.com) – Chiusura di giornata positiva per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che chiude in rialzo dello 0,68% a 20.760,07 punti. Oggi un test importante per i titoli di Stato tricolori è arrivato con l’asta dei Bot semestrali collocati dal Tesoro per sei miliardi con rendimento allo 0,438%, in rialzo rispetto allo 0,066% di luglio. Inoltre lo scenario politico è stato caratterizzato dalla nuova polemica a distanza tra il governo e il Commissario al bilancio Ue, Gunter Oettinger. Questo  in un’intervista, a Die Welt ha esortato Roma a rispettare gli impegni in fatto di contributi a Bruxelles, se non vuole incorrere in penalità. Lo spread ha comunque chiuso la seduta in calo, a quota 272 punti base. Col rendimento del decennale italiano che si mantiene però sopra il 3,1%. A Piazza Affari osservata speciale anche oggi è Atlantia (+0,19% a 18,20 euro). Questo dopo che l’amministratore delegato Giovanni Castellucci ha aperto alla possibilità di un ingresso di CdP nell’azionariato. Escludendo però un progetto di nazionalizzazione. Tra gli altri titoli in luce Ferrari, che chiude con un brillante +4,22% a 114,22 euro beneficiando della notizia. Per cui la famosa casa automobilistica inglese Aston Martin si quoterà alla Borsa di Londra.

i dettagli

Ma al titolo del Cavallino rampante giova soprattutto la promozione assegnata dagli analisti di Hsbc che hanno alzato da 114 euro a 133 euro il prezzo obiettivo. Sul listino milanese si segnala anche Tim che chiude in calo dell’1,41% in una giornata fiacca per tutto il settore delle Tlc in Europa. Oggi Brunello Cucinelli ha reso noti i risultati semestrali, che hanno visto ricavi per 269,49 milioni di euro, in aumento del 9% rispetto ai 247,24 milioni ottenuti nella prima metà dello scorso anno, e chiude in calo del 3,16% a 38,35 euro. Sul comparto bancario bene i titoli Unicredit (+0,39% a 12,72 euro), Bper (+0,63% a 3,99 euro) e Intesa Sanpaolo (+1,33% a 2,2 euro). Spicca poi Clabo, che chiude sul +3,07% a 3,02 euro dopo aver annunciato i conti semestrali. Inoltre il raggiungimento di un accordo per la fornitura delle vetrine Starbucks in Asia. Sul listino milanese si mettono in luce infine i titoli delle società più esposte verso gli Stati Uniti sulla scia dei nuovi accordi commerciali con il Messico. Cnh Industrial (+2,22% a 10,60 euro) e Brembo (+3,31% a 11,55 euro). Ma anche Prysmian (+1,95% a 22,01 euro), che si è aggiudicata tre importanti progetti per la realizzazione di collegamenti in cavo per parchi eolici offshore in Francia.

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