Milano – L’ultima seduta della settimana, ma soprattutto del 2018, dovrebbe avviarsi in territorio positivo per Piazza Affari e le principali Borse europee. In un tentativo di rimbalzo incoraggiate dai guadagni di Wall Street che ieri sera è riuscita a strappare il segno più sul finale. Questa mattina i listini dell’area Asia-Pacifico si sono mossi per lo più sopra la parità, tranne Tokyo che ha chiuso in leggero ribasso (-0,31%). A pesare sulla piazza nipponica sono stati i deboli dati macro, con le vendite al dettaglio che a novembre sono cresciute a un ritmo più lento, la disoccupazione è salita al 2,5% dal 2,4% precedente e la produzione industriale è scesa dell’1,1% rispetto al mese prima, alimentando i timori di un rallentamento dell’economia.
Tokyo ha chiuso in leggero ribasso
Sull’intero 2018, la piazza azionaria del Giappone ha perso il 12,1%, la sua prima perdita annuale dal 2011, mettendo fine alla sua più lunga serie di rialzi annui dalla fine degli Anni 80. La giornata odierna sarà movimentata da alcune indicazioni macro, tra cui spicca l’inflazione in Germania. Per quanto riguarda l’Italia, oggi il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, terrà la conferenza stampa di fine anno mentre l’iter della Manovra 2019 è alle ultime battute alla Camera. In questo contesto, il Tesoro offrirà in asta BTp e CcTeu fino a 5 miliardi nella sua ultima asta del 2018.
(AWE/Finanza.com)