Borsa, Piazza Affari torna sopra i 22 mila punti: Saipem la migliore

Già domani prevista la prossima asta con l'assegnazione di Btp a 3 e 7 per massimi 5,5 miliardi

MILANO – Chiusura di seduta positiva per Piazza Affari con il Ftse Mib che archivia le contrattazioni in rialzo dello 0,73% a 22.044,96 punti, superando gli altri indici europei. Il listino italiano interrompe così la serie di tre giornate consecutive in negativo.

Solida la domanda che ha raggiunto quota 9,581 miliardi

In Italia, nell’asta odierna il Tesoro ha allocato Bot annuali a un anno per 6,5 miliardi di euro al tasso dello 0,061%. Solida la domanda che ha raggiunto quota 9,581 miliardi, con rapporto di copertura di 1,47. E’ stato un successo anche il collocamento da parte del Tesoro italiano di 3 miliardi di euro attraverso la riapertura del Btp a 50 anni cedola 2,80% e scadenza primo marzo 2067. Straordinaria la domanda, pari a 17,5 miliardi, sei volte circa rispetto allimporto offerto. Già domani prevista la prossima asta con l’assegnazione di Btp a 3 e 7 per massimi 5,5 miliardi.

Saipem chiude in vetta

Per quanto riguarda l’azionariato italiano, Saipem chiude in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 3,4% dopo che ieri si aggiudicata due nuovi contratti in Arabia Saudita per un valore di oltre 3 miliardi e mezzo di dollari. Forti acquisti anche su Unipol Gruppo (+2,1%) e FinecoBank (+2%). In fondo al listino principale di Piazza Affari scivolano Azimut (-0,7%) e Terna (-0,4%).

(LaPresse/Finanza.com)

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