San Francisco (California, Usa), 3 apr. (LaPresse/AFP) – E’ previsto per oggi il debutto in Borsa di Spotify, che con una mossa poco usuale ha deciso di quotare direttamente sul New York Stock Exchange le azioni esistenti invece di emettere nuovi titoli, permettendo così ai suoi fondatori e investitori di mantenere il controllo della società e abbattendo i costi di collocamento. La quotazione, ha spiegato in un post sul sito della società il ceo e cofondatore Daniel Ek, “ci porta su un palco più grande”, ma allo stesso tempo “non cambia chi siamo, che cosa facciamo e come lo facciamo”.
La piattaforma svedese, che ha contribuito a rendere lo streaming il metodo più popolare per ascoltare musica in molte parti del mondo, stima il valore della società – mai capace di produrre utile dal lancio del servizio nel 2008 – in 23,4 miliardi di dollari e ha reso noto di puntare a un incremento dei sottoscrittori del servizio tra il 30 e il 36% quest’anno. Attualmente gli utenti mensili dichiarato sono 159 milioni, inclusi 71 milioni di sottoscrittori a pagamento.