CASERTA – Caduto il veto posto da Clemente Mastella, Noi Campani sosterrà Carlo Marino alle elezioni comunali. Lo dichiara il vicecoordinatore regionale Luigi Bosco, che in questi giorni sta lavorando alla lista. La decisione del sindaco di Benevento giunge quanto mai opportuna per Bosco: l’annuncio di distacco da Marino (motivato dai contrasti fra Mastella e il Pd in vista delle elezioni nella città sannita) era stato accolto a dir poco con freddezza dai componenti del gruppo “Campania libera” Liliana Trovato e Antonio De Lucia. In particolare, la consigliera, interpellata a suo tempo da “Cronache”, aveva dichiarato che “al Comune siamo in maggioranza, non siamo servi di nessuno e ogni realtà politica appartiene al nostro territorio. Io ho come capo il consigliere regionale Maria Luigia Iodice che si è candidata ed è stata eletta con De Luca e io stessa sono stata in corsa alle elezioni di settembre 2020”.
Si rischiava quindi una spaccatura all’interno del partito di Mastella, ma alla fine tutto è rientrato. De Lucia, da parte sua, è considerato ormai un fedelissimo del sindaco Marino e nessuno, negli ambienti politici, ha mai pensato che potesse cambiare idea e uscire dalla maggioranza. Quindi, Noi Campani, che a suo tempo aveva partecipato anche al tavolo “alternativo” di centrosinistra organizzato da Italia viva, si riallinea a Marino e in lista dovrebbe avere la stessa Trovato, mentre De Lucia potrebbe scegliere un altro schieramento, ovviamente sempre a sostegno dell’uscente.
Fra i candidati potrebbero esserci anche l’avvocato Nicola Gentile e il medico di medicina generale Saverio Russo. Da notare che in questo periodo Bosco è al lavoro anche sulla lista per le elezioni comunali di Napoli; per questa competizione Noi Campani sostiene il candidato del centrosinistra Gaetano Manfredi.
Non sarà invece della partita Mario Alessandro Russo, un tempo legato politicamente a Bosco, ma ormai stabilmente in Italia viva. Anzi, il consigliere uscente annuncia ufficialmente, dopo un periodo di riflessione, che non si ricandiderà: “Non mi candido più. Ad oggi non ci sono le condizioni”. E sui rapporti con Bosco dichiara che “Luigi rimane un amico, ma non intendo lasciare Italia viva. Semplicemente non sono disponibile a candidarmi in questo momento”. Del resto, il gruppo renziano è ormai entrato in maggioranza, dopo i “dispetti” dei mesi scorsi al primo cittadino, mentre Russo era e resta piuttosto critico nei confronti della coalizione di governo.
