Brasilia (Brasile), 6 mar. (LaPresse/AFP) – La Suprema Corte Federale del Brasile, equivalente della Cassazione, ha rigettato una richiesta fatta dall’ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva al fine di evitare la prigione.
Di conseguenza, Lula dovrebbe inizare a scontare la sentenza di 12 anni emessa dalla Corte di Appello di Porto Alegre. Non è stato accolto il cosiddetto ‘habeas corpus’. Lula, 72 anni, si dice vittima di un complotto ordito da elite e media per impedirgli di presentarsi alle elezioni del prossimo ottobre, per un terzo mandato.