Milano (LaPresse) – Sepolta viva dalla madre adolescente, è riuscita a sopravvivere per sette ore sotto terra prima di essere salvata. Sembra un miracolo la storia di una neonata brasiliana, documentata con un video dalla polizia dello stato centrale di Mato Grosso. Le immagini riprendono l’incredibile salvataggio della piccola da parte degli agenti intervenuti dopo una segnalazione anonima nella casa di una 15enne indigena il 5 giugno scorso. La neonata è stata ricoverata in ospedale ed è in condizioni stabili. La mamma ha riferito di aver creduto che la bambina che aveva appena partorito fosse morta. E per questo l’avrebbe sepolta nel giardino di casa: è stata rilasciata dalla polizia dopo un lungo interrogatorio. La nonna della bebè e la bisnonna invece sono state fermate dalla polizia.
Nel frattempo torna la paura per l’escalation di omicidi
Una sparatoria nella Cidade de Deus, favela di Rio de Janeiro che dà il nome a un famoso film sul narcotraffico in Brasile, orienta di nuovo i riflettori sulla violenza nella città. E proprio oggi cui un nuovo rapporto rivela che il numero di omicidi, dopo alcuni anni di calo, ha ricominciato a salire. Sette persone sono assassinate in media nella città. La sparatoria nella favela oggi è avvenuta tra poliziotti e narcotrafficanti che controllano i punti di spaccio ed è durata quasi sei ore. Un agente è rimasto ferito e le autorità hanno dovuto interrompere il traffico stradale per la principale strada del quartiere e sospendere le lezioni per centinaia di bambini nelle scuole pubbliche.