Due tonnellate di marijuana coltivate, trattate e poi custodite da un’azienda agricola di Bedizzole, nel Bresciano, sono state scoperte dalla guardia di finanza nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Brescia. Un agricoltore italiano è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio.
Gli uomini del Nucleo di polizia economico finanziaria della GdF hanno sequestrato diversi macchinari necessari per la lavorazione della sostanza stupefacente quali trituratori, centrifughe, essiccatori e sublimatori e attrezzatura necessaria per il confezionamento del prodotto finito. È stato scoperto, in particolare, un vero e proprio laboratorio di lavorazione della droga, costituito da macchinari e strumenti sofisticati che possono essere utilizzati esclusivamente da soggetti esperti nel campo chimico-botanico. Sono al momento in corso approfonditi accertamenti investigativi.
(LaPresse)