Brescia, 4 apr. (LaPresse) – Il killer in fuga che ha ucciso due persone a Flero e a Vobarno in provincia di Brescia, Cosimo Balsamo di 67 anni, si è suicidato dopo un conflitto a fuoco con le forze dell’ordine ad Azzano Mella.
I carabinieri, secondo quanto riporta Bresciaoggi, lo hanno intercettato nel parcheggio del Family Market.
Nel 2009 Balsamo era stato condannato per associazione a delinquere finalizzata al furto e riciclaggio per aver fatto parte a inizio anni 2000 della ‘banda dei tir’ specializzata in tutto il Nord Italia in furti ai danni di aziende di trasporto di metalli.
A gennaio Balsamo era salito sul tetto del tribunale di Brescia protestando contro la confisca dei beni e minacciando di suicidarsi.
L’uomo alla guida di una Bmw X5 nera avrebbe commesso i due omicidi in provincia di Brescia.
Sarebbe entrato stamattina intorno alle 11 in un’azienda in via Luigi Galvani a Flero, in provincia di Brescia, la Sga, e avrebbe sparato sui lavoratori, uccidendo il 78enne Elio Pellizzari e ferendone un altro trasportato in ospedale con l’elisoccorso. Lo riferiscono diversi giornali locali.
L’uomo prima di fare fuoco avrebbe urlato ‘mi hai rovinato’, sarebbe ricercato nelle zone di Monza e Brianza, Milano e Bergamo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.
Il killer in fuga in automobile dopo aver ammazzato il primo imprenditore, avrebbe ucciso un’altra persona a Carpeneda, frazione del comune di Vobarno. Secondo quanto si apprende si tratterebbe di un altro imprenditore. I carabinieri stanno dando la caccia all’uomo.