MILANO – Diverse rapine nel centro storico commesse contro minorenni durante il weekend tra dicembre 2021 e febbraio 2022. Era nei luoghi della ‘movida’ bresciana che 3 giovani rispettivamente di 17, 18, e 19 anni, colpivano i loro coetanei per derubarli. Sono stati arrestati dai Carabinieri di Brescia con un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i minorenni e dal Gip di Brescia con le accuse di rapina aggravata in concorso.
Due di loro sono stati messi in una Comunità per minori mentre il terzo si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Dalle indagini è emerso un vero e propri modus operandi ricostruito dai militari dell’Arma attraverso i filmati delle telecamere, riconoscimenti fotografici e testimonianze: il gruppo si avviciniva alle vittime nei luoghi dell’aggregazione giovanile della città, le circondava e spintonandole sottraeva piccole somme di denaro e capi d’abbigliamento, giubbotti, un berretto, effetti personali come i documenti ed in una circostanza uno smartphone.
In un’occasione le vittime sarebbero state anche minacciate dagli indagati a non denunciare l’accaduto per evitare ritorsioni, tanto da guardare prima di terminare l’aggressione i documenti personali per ricordarsi dei nomi e indirizzi di casa.
(LaPresse)