MILANO (LaPresse) – Brescia, ultimo giorno di ricerche a pieno regine per la 12enne autistica. Ultimo giorno di ricerche a “pieno regime” per Iushra, la ragazzina autistica di 12 anni scomparsa nove giorni fa sull’altopiano di Cariadeghe a Serle, nel Bresciano. Anche oggi saranno più di 80 gli operatori delle forze dell’ordine. Ma anche dei vigili del fuoco, del soccorso alpino, della protezione civile. Oltre ai volontari impegnati a battere palmo a palmo la zona in cui la piccola è stata vista l’ultima volta. Ieri i vigili del fuoco e la Protezione Civile si sono mossi seguendo le indicazioni di Enrico Ragnoli, 33 anni. Che ha detto fin dall’inizio di aver notato una ragazzina seduta su una panchina ricavata da un tronco 24 ore dopo la scomparsa di Iushra. La stessa immagine che anche una sensitiva di Padova ha detto di aver visto il giorno della sparizione della 12enne.
Brescia, hanno partecipato centinaia di persone alle ricerche
Hanno partecipato alle ricerche anche i Reddingshonden, un’unità di salvataggio olandese formata da 19 persone e 12 cani molecolari. Che ha partecipato a ricerche di persone scomparse in tutto il mondo. Sono stati utilizzati anche i droni per sorvolare un’area di 700 metri quadrati di bosco dove la piccola potrebbe essersi persa e gli speleologi hanno perlustrato le numerose grotte della zona. Tutto inutile.
L’unità di crisi sarà spostata al Comune di Serle
Al termine della giornata il campo base sarà smantellato lasciando sul posto solo alcuni mezzi dei vigili del fuoco e della Protezione Civile in caso di bisogno. L’unità di crisi sarà spostata al Comune di Serle. Come ha anticipato ieri dal Prefetto, Annunziato Vardè, è prevista una nuova rimodulazione delle forze in campo, sulla base delle necessità operative e di quanto è stato fatto finora. Le ricerche proseguiranno “in maniera ordinaria”, fanno sapere dalla Prefettura, e a Serle resterà attiva una squadra di 30 volontari, che continueranno a cercare la 12enne.