LONDRA – Più di 100 deputati britannici chiedono con una lettera al premier Boris Johnson di convocare subito il Parlamento, attualmente in ferie, per discutere la Brexit. Il periodo estivo finirebbe il 3 settembre. I firmatari della lettera sono contrari al divorzio dall’Unione europea, che vorrebbero bloccare.
Si teme una Brexit senza accordo
“Il nostro Paese è sull’orlo di una crisi economica, mentre andiamo verso una Brexit senz’accordo”, hanno scritto. “Siamo davanti a un’urgenza nazionale e il Parlamento deve essere convocato subito”. Il leader dell’opposizione laburista, Jeremy Corbyn, vuole organizzare un voto di sfiducia contro Johnson non appena tornerà in Parlamento. Sperando di sostituirlo come premier ad interim e tentare di ottenere un nuovo rinvio della data di uscita dall’Ue.
(LaPresse/AFP)
